Atlanta Hawks 91 – 125 Milwaukee Bucks [Serie in parità sull’1-1]
Match a senso unico in quel di Milwaukee, dove per il secondo appuntamento di queste finali di Conference dell’est i padroni di casa si riprendono alla grande dopo il passo falso di Gara-1 mettendo in cascina un successo prezioso che vale il pareggio nella serie prima di spostarsi ad Atlanta.
Giannis e compagni scendono in campo con il chiaro intento di vendicare la sconfitta casalinga patita per mano dei 48 punti segnati da Trae Young, e almeno stavolta i risultati non tardano ad arrivare: dopo i primi 12 minuti di gioco i Bucks sono avanti di sei lunghezze (28-34), ma è nel secondo periodo che va in scena l’autentico massacro con cui la squadra di Mike Budenholzer annienta ogni speranza di vittoria degli avversari.
Esattamente come due sere fa, a fare la differenza tra le due squadre è stata la prova offerta da Young, ma questa volta le cose vanno un po’ diversamente: messo molto più sotto pressione dalla difesa di casa rispetto a quanto visto in Gara-1, già nella prima metà di gara la stella degli Hawks perde ben otto palloni – a fine gara saranno nove – spalancando di fatto le porte della vittoria ai Bucks, che ringraziano facendo registrare un clamoroso parziale di 20 -0 che vale il 17-43 messo a referto prima del break tra secondo e terzo periodo (45-77).
E non finisce qui: pur potendo contare su oltre 30 punti di vantaggio, una volta tornati sul parquet i ragazzi di Budenholzer non si cullano certo sugli allori, anzi: ecco serviti altri 8 punti di scarto, utili a chiudere virtualmente il match con un quarto di anticipo.
Con i suoi 25 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, è come al solito Giannis Antetokounmpo il migliore di casa Bucks, con Jrue Holiday pronto a dargli una buona mano a suon di 22 punti e 7 assist. 15 punti e soli 3 assist, invece, per Trae Young, chiamato al riscatto già in Gara-3: le speranze dei suoi Hawks di staccare il pass per le Finals passano necessariamente da lui.