Carmelo Anthony ha vinto il Social Justice Award. Il premio, intitolato a Kareem Abdul-Jabbar, è stato istituito dalla NBA a partire da questa stagione. L’annuncio è arrivato in diretta tv su TNT poco prima della palla a due di Gara 4 tra Atlanta Hawks e Milwaukee Bucks.
Il giocatore dei Portland Trail Blazers destinerà i 100.000 dollari del premio all’Art Museums Black Arts di Portland. Gli altri quattro finalisti indicheranno a loro volta un ente o associazione cui devolvere i 25.000 dollari che ciascuno ha ricevuto.
Le parole di Carmelo Anthony:
“Sono onorato e grato di essere il primo a ricevere questo premio, il cui nome da solo ci dice cosa stia ad indicare. Questo riconoscimento ha molto più significato di tanti altri premi che ho raccolto nella mia carriera. Kareem ha posto le basi per permetterci di continuare a lottare e far sentire la nostra voce. Tutti sappiamo che è stato una leggenda in campo e a cosa ha dedicato la sua vita. Si è speso l’uguaglianza e ha fatto tutto il possibile per portare un cambiamento positivo nella società e nelle nostre comunità. Questa è stata la sua missione.”
Cos’è il Social Justice Award e come funziona la selezione
Il Social Justice Award NBA, come suggerisce il nome, premia i giocatori che si spendono attivamente per la giustizia sociale nelle loro comunità, attaverso iniziative di vario genere, portando dunque avanti l’eredità di Kareem Abdul-Jabbar. Ognuna delle 30 franchigie ha potuto candidare al premio un giocatore dal proprio roster. Finalisti e vincitore sono stati decretati da una commissione di leggende NBA, dirigenti e leader attivi nel perseguimento della giustizia sociale.