News NBA

NBA, Danny Green parla di Ben Simmons e dei tifosi di Philadelphia

La stagione dei Philadelphia 76ers è terminata inaspettatamente al secondo round Playoff per mano degli Atlanta Hawks; dopo aver ottenuto il primo posto ad Est durante la regular season, gli uomini di Doc Rivers non sono infatti stati in grado di far valere la propria superiorità su un team obbiettivamente meno talentuoso e non abituato alle grandi occasioni.

Dopo aver avuto un po’ di tempo per riflettere sul fallimento accaduto durante la postseason, Danny Green ha voluto discutere dell’atmosfera creata dai tifosi dei Sixers, reputati troppo aggressivi nel fischiare i propri giocatori  (a partire da Ben Simmons, diventato il capro espiatorio della squadra). Queste le parole della guardia, intervistata nel podcast “The Takeoff with John Clark”:

[Il comportamento dei tifosi] ha un effetto su tutti e credo che debba cambiare in questa città. Adoro i nostri fan, ma quando le cose non vanno bene possono rivoltarsi contro di noi. […] Devono essere sempre al nostro fianco, indipendentemente da come vanno le cose. Siamo stati la prima squadra ad Est, abbiamo giocato bene, ma ci hanno fischiato comunque in alcune partite. È il loro modo di farsi sentire, ma ragazzi come Ben [Simmons] hanno bisogno di essere supportati fino al fischio finale. [Simmons] ha dato così tanto alla nostra franchigia e alla città sul campo e fuori, e merita rispetto e supporto.

Green ha poi dovuto rispondere a delle domande sul futuro di Simmons, ribadendo la sua fiducia (e quella della dirigenza) nel giocatore:

Penso che sarà ancora con noi. Non credo che Doc [Rivers] o Daryl Morey lasceranno andare un giocatore simile. È molto giovane ed ha ancora tanto potenziale, non avrebbe senso mollare dopo una brutta partita o una brutta serie…

[…] Ben [Simmons] e Joel [Embiid] non hanno avuto attorno molti veterani all’inizio; non hanno potuto subito imparare da un coach come Doc Rivers, non hanno avuto una cultura adatta intorno. Probabilmente continueranno con lui [Simmons] e gli daranno un’opportunità di crescere, cercando di renderlo il ‘playmaker da titolo’ di cui tutti parlano. Credo che abbia le abilità giuste. Credo che abbia la mentalità giusta. Penso solo che abbia bisogno di più incoraggiamento e abbia bisogno del nostro aiuto per arrivare a quel punto.

Supporto o no, Ben Simmons dovrà trovare un modo per migliorare il proprio repertorio offensivo in questa offseason per rendere i Sixers una vera contender.

Leggi anche:

NBA Finals, Chris Paul: “Phoenix è una squadra vera rispetto a quelle in cui ho giocato”

La NBA compie 75 anni: il logo diventa un diamante

NBA, Antetokounmpo e la routine ai liberi: “È un qualcosa con cui devo convivere”

Share
Pubblicato da
Alessandro Vezzulli

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 23 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 23 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 3 giorni