Dopo aver chiuso l’ultima stagione NBA all’undicesimo posto in regular season ad Est con un record di 31 vittorie e 41 sconfitte – mancando i Playoff per il quarto anno consecutivo – in casa Chicago Bulls è tempo di pensare a come rinforzare ulteriormente il proprio roster. L’arrivo di Vucevic dello scorso marzo è una mossa da leggere in questo senso, ma i Bulls devono stare attenti anche a confermare i propri gioielli. Stiamo chiaramente parlando di Zach LaVine, il quale ha esternato la sua volontà di voler trattare con la franchigia riguardo una possibile estensione contrattuale:
“La situazione contrattuale penso si risolverà nel modo giusto. Non sono preoccupato in questo momento, ma dovremmo essere presto in trattative e vedremo cosa succederà. Voglio assolutamente ciò che merito.”
LaVine, il cui contratto attuale scade dopo la stagione 2021-22, è eleggibile per l’estensione in questa offseason dopo aver firmato un quadriennale da 78 milioni di dollari nell’estate 2018. Il giocatore nell’ultima regular season ha viaggiato a cifre davvero importanti, registrando un massimo in carriera in punti (27.4), rimbalzi (5.0) e assist (4.9), tirando con il 50.7% dal campo e il 41.9% da 3 punti.
Curiosamente, LaVine l’unico giocatore che si è classificato tra i 28 migliori marcatori della NBA la scorsa stagione che guadagnerà meno di 20 milioni di dollari nel 2021-22.
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