Carineria da parte del vecchio proprietario Leslie Alexander o errore di Tilman Fertitta? Stiamo parlando della vicenda che vede protagonisti gli Houston Rockets e gli ex dirigenti Daryl Morey e Tad Brown, entrambi finiti ai Philadelphia 76ers ma ancora regolarmente a libro paga dei texani.
Una vicenda venuta alla luce qualche giorno fa, dopo che Brown ha raggiunto Morey a Philadelphia, grazie ad un articolo dello Houston Chronicle che ha raccontato di un accordo, sottoscritto da Alexander ma accettato da Fertitta, che prevede il pagamento per 5 anni (a partire dal 2017) di tutti gli emolumenti dei dirigenti, anche se (come nel caso di Morey e Brown) passassero ad altre franchigie.
Fonti interne ai Rockets fanno sapere di essere molto contenti del nuovo management, in particolare del nuovo GM Rafael Stone ma è evidente che pagare uno dei migliori dirigenti NBA (Morey) per farlo lavorare in un’altra franchigia, non è una mossa eccellente.
Leggi anche:
NBA, Tad Brown nuovo CEO dei Philadelphia Sixers
Team USA perde di nuovo in amichevole: l’Australia vince 91-83
Team USA, Lillard e Popovich commentano la sconfitta con l’Australia