Chris Paul, qualora declinasse la player option da $44.2 milioni prevista dall’accordo con i Suns, esplorerebbe la finestra di mercato estiva in qualità di free agent ed avrebbe l’opportunità di richiedere il massimo salariale. Tuttavia, considerando l’età dello stesso Paul, non sarebbe da escludere l’ipotesi di un indennizzo più contenuto proposto da una franchigia già ricca di All-Star e decisa a contendere per il titolo od addirittura una sign-and-trade volta ad “aggirare” il budget cap. In tal caso, secondo la redazione di ESPN, i Los Angeles Lakers avrebbero tutta l’intenzione di portare in California il grande amico di LeBron James.
A giudicare dalle parole di Marc Spears, gli stessi Lakers non inizieranno la stagione 2021-2022 senza aver messo sotto contratto una guardia provvista di talento ed esperienza. Se la pista che porta a Paul dovesse naufragare, il secondo indiziato a vestire gialloviola sarebbe Russell Westbrook, legato contrattualmente a Washington fino al 2023. Anche in questo caso potrebbe aver luogo una sign-and-trade, che porterebbe probabilmente Schroder, Kuzma ed Horton-Tucker all’ombra della Casa Bianca.
Leggi anche:
NBA Draft 2021, Charlotte vuole alzare il tasso atletico della franchigia
NBA Finals, DeAndre Ayton dopo la sconfitta: “Rialzeremo la testa”
NBA Finals, il commento di Chris Paul: “Non mi ritiro, si torna a lavorare”