É stato uno dei connubi più iconici del basket del nuovo millennio e, quest’estate, il mercato NBA potrebbe riunire la coppia che ha fatto sognare per anni gli appassionati di questo sport.
Derrick Rose e i Chicago Bulls, sin dal giorno della chiamata al Draft, è stata la perfetta storia d’amore legata al mondo dello sport. Una unione che è andata al di là del tifo cittadino e dei fan Bulls, ma che è diventata simbolo della pallacanestro dell’ultima decade. Poi però sono arrivati gli infortuni e quello che era il sogno degli abitanti della città del vento e di molti appassionati del basket si è lentamente infranto.
L’anno dopo aver vinto il titolo di MVP – più giovane nella storia a 23 anni- e aver portato i Bulls alle finali di Conference, per Rose è iniziata una parabola discendente segnata dai costanti infortuni. La fragilità e la sfortuna hanno così compromesso in maniera definitiva il legame, che sembrava indissolubile, tra Bulls e Derrick Rose.
Per il nativo dell’Illinois è così iniziato un vagabondare tra varie franchigie, da New York fino a Detroit passando per Minnesota, con gli ultimi due anni che però hanno mostrato sprazzi del giocatore degli esordi. E oggi, con il contratto in scadenza le voci di mercato su Derrick Rose si sono fatte insistenti, con franchigie candidate a giocarsi il titolo seriamente interessate al classe ’88.
Ma tra le tante pretendenti vi è stato il clamoroso di fiamma da parte dei Chicago Bulls. Secondo NBC Sports, infatti, la dirigenza dell’Illinois avrebbe avuto una discussione sul mercato. Al centro, proprio l’idea di riportare l’All-Star nella città del vento.
La franchigia è alla ricerca di un play e tra i nomi papabili, oltre a Derrick Rose, c’è anche Ball, oramai alla fine della sua esperienza coi New Orleans Pelicans.
Una scelta che potrebbe cambiare il futuro sia dei Bulls che di Derrick Rose. Per la franchigia, capire se ha più senso puntare sulla linea giovane con Ball o fare una vera operazione amarcord con Derrick. Per il play invece, decidere se scegliere il cuore e tornare a casa o provare a cogliere — forse — l’ultima opportunità della carriera per arrivare al titolo.
Leggi anche:
Mercato NBA, New Orleans scambia Steven Adams e Bledsoe: la trade con Memphis
Mercato NBA, Kyle Lowry punta al massimo salariale