Dopo la notizia dell’ormai imminente estensione contrattuale di Stephen Curry, anche Trae Young otterrà ciò che è suo dagli Atlanta Hawks. Il playmaker, simbolo della squadra da ormai un paio di stagioni, verosimilmente chiuderà un accordo con la franchigia dopo la mezzanotte sulla base di un quinquennale da 168 milioni di dollari — tra il 2022 e il 2026 — o il 25% del cap max.
Il giocatore includerà poi una clausola che porterà a dei bonus aggiuntivi nella prossima stagione nel caso in cui dovesse far parte dell’All-NBA First Team. La tavola di Atlanta è apparecchiata, il rinnovo di Young è solo il primo passo per riconfermare una squadra che ha certamente mostrato di essere una contender di alto livello.
La mossa successiva degli Hawks riguarderà quindi John Collins: il giocatore è restricted free agent e riceverà certamente offerte importanti da altre franchigie. Atlanta dovrà essere pronta a pareggiare qualsiasi offerta dovesse arrivare per trattenere l’ala alla base. È troppo importante nel contesto di McMillan.
Leggi Anche
Mercato NBA, i Thunder puntano Devonte’ Graham?
Mercato NBA, Miami Heat favoriti nella corsa a Duncan Robinson
Mercato NBA, estensione da capogiro per Stephen Curry con Golden State: i dettagli