Becky Hammon è ormai da diverso tempo accreditata per diventare la prima donna allenatrice di una squadra NBA. Infatti ricopre il ruolo di vice allenatore di Gregg Popovich ai San Antonio Spurs sin dal 2014. Tuttavia, il suo desiderio principale è quello di essere assunta non in quanto donna, ma per le sue capacità.
Intervista dall’Associated Press, ecco come si è espressa a questo riguardo:
“Per favore, non assumetemi solo per compilare le caselle. Questa è la cosa peggiore che potreste farmi. Assumetemi per le mie abilità e capacità, per la persona che sono, non per altri motivi. Tutto ciò è molto importante. Bisogna assumere la persona più competente. Purtroppo nel mondo dello sport, molte persone non vengono ingaggiate per la loro competenza, abilità e passione. Questa situazione deve essere cambiata.”
L’ex giocatrice della WNBA ha sostenuto interviste con diverse squadre NBA nel corso di questi anni, senza mai essere assunta. La concorrenza per le panchine è spietata e i posti a disposizione non sono molti:
“Ci sono 30 panchine e sono tutte molto difficili da ottenere. Non è mai capitato che tutte e 30 fossero disponibili nel medesimo periodo. Quindi in realtà la scelta è fra tre o quattro squadre e questo rende tutto più difficile.”
Staremo a vedere se in futuro verrà data finalmente la possibilità a Becky Hammon di allenare una franchigia NBA.
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