La Summer League NBA 2021 vedrà nella notte la sua giornata finale, con Sacramento Kings e Boston Celtics che chiuderanno il torneo estivo. La classe Draft 2021 è una delle più profonde e talentuose nella memoria recente e c’erano grandi aspettative su tutti i rookie scesi in campo. Non sono mancati i talenti sui parquet del Thomas & Mack Center e del Cox Pavilion di Las Vegas.
Andiamo quindi a vedere quali sono stati i 10 rookie più interessanti durante la Summer League con alcuni di loro che hanno giocato al di sopra della loro chiamata al Draft.
10. Sharife Cooper & Jalen Johnson
Johnson e Cooper erano considerati due delle scelte più rischiose al Draft, ma Atlanta sembra potersi dire soddisfatta. Johnson in Summer League ha giocato in quasi tutte le posizioni, a volte ricoprendo il ruolo di cinque in situazioni di small ball, oppure guidando le transizioni offensive comandando la sfera. Johnson ha registrato 19 punti di media e 9.5 rimbalzi in quattro partite.
Discorso simile per Cooper, 48esima scelta al Draft. Passatore fenomenale, il play ha guidato la classifica degli assist, con una media impressionante di nove passaggi vincenti distribuiti a partita. Ha tirato con quasi il 40% dalla distanza, dopo il solo 23% durante la sua unica stagione ad Auburn. Ha chiuso la sua prestazione in Summer League con una media di 17.7 punti. Queste le sue parole:
“Ho sempre sentito di poter tirare dalla lunga distanza, ma al college non son riuscito a mostrare questa dote. Ho lavorato duramente e la gente non vede il lavoro che ho fatto per arrivare a questo punto.”
8. Moses Moody
Sì, Golden State dev’essere felice per la chiamata di Moody. Il giocatore è stato all’altezza della sua reputazione di tiratore da 3 punti. La guardia ha registrato una media di 17 punti ad allacciata di scarpa e ha tirato con il 40% da dietro l’arco. Ha messo a segno un game-high di 22 punti in 23 minuti in una vittoria contro i Thunder, mostrando una certa varietà nella sua selezione di tiri.
“Sono pronto a crescere e fare tutto ciò che la mia squadra ha bisogno che io faccia. Anch’io sono in modalità win-now.”
7. Jonathan Kuminga
Kuminga si è fatto notare in Summer League con una delle schiacciate più impressionanti del torneo contro Oklahoma City e nel corso della competizione è sembrato sempre più rilassato sul parquet. Ci sono state molte critiche riguardo al suo tiro, specialmente per quanto visto in G League, ma il suo meccanismo sembra visibilmente migliore dopo una sola offseason.
6. Chris Duarte
Occhio a Duarte che era il grande desiderio dei Los Angeles Lakers, i quali hanno provato a salire in qualche modo all’ultimo Draft prima di chiudere l’operazione per Westbrook. Duarte, scelto alla 13esima dagli Indiana Pacers, ha giocato tutti e quattro gli anni al College (ha 24 anni, ndr), mostrandosi forse il più pronto della classe Draft. Ha guidato tutti i rookie nel +/- del torneo con un +13 e una media di 18.3 punti, 3.8 assist e 2.5 recuperi a partita. Molti giocatori vengono scelti per la loro giovinezza e il loro potenziale, ma i Pacers possono dirsi soddisfatti dopo l’acquisizione dell’ala della Repubblica Dominicana.