La stragrande maggioranza dei fan farebbe qualsiasi cosa per poter vedere LeBron James, Russell Westbrook ed Anthony Davis in campo per la propria squadra. Anche se questo “sogno” si è avverato a Los Angeles (dove le tre superstar giocheranno insieme con la casacca dei Lakers), però, diversi GM e dirigenti all’interno della lega sarebbero in realtà poco intimoriti dal Big Three gialloviola.
Come riportato da Tim Bontemps di ESPN, infatti, 2 dei 10 migliori scout ed executive della NBA avrebbero etichettato il trasferimento del playmaker come “peggiore mossa della offseason”. Ecco le dichiarazioni (anonime) di uno scout della Western Conference, che ha espresso in modo chiaro la propria linea di pensiero:
“Cercherò di dare il beneficio del dubbio a LeBron questa volta. Ma considerando quello che avrebbero potuto fare, non credo si troveranno bene questa stagione. Sono un grande fan di Russell Westbrook. Semplicemente, non capisco come giocheranno insieme.”
La trade di Westbrook non è però stata valutata come la mossa peggiore della offseason, almeno secondo questi executive: lo scambio che ha portato DeMar DeRozan a Chicago ha infatti ottenuto 3 voti, a pari merito con l’intera offseason dei New Orleans Pelicans (!).
Nonostante delle medie ancora da sogno (22.2 punti, 11.5 rimbalzi e 11.7 assist), sembra quindi che Westbrook non sia più considerato il giocatore di un tempo; sarà interessante vedere se l’ex-UCLA sarà in grado di smentire i propri detrattori portando un altro titolo in California.
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Il problema non è quanto sia forte secondo me, ma quanto il suo gioco fatto di 1c1 e penetrazioni si possa inserire all'interno di una squadra in cui ci sono già bron e davis dentro l'area a fare punti