Giocare con o contro Michael Jordan è un’emozione non da poco, una di quelle esperienze che ti segnano la vita: lo sanno bene Allen Iverson e Al Harrington che, rispettivamente con la maglia dei 76ers e dei Pacers, hanno affrontato His Airness. Nel corso di un’intervista i due hanno ricordato, in particolare, la prima volta che hanno condiviso il campo con Jordan.
Ospiti del programma Shay Shay, condotto dall’ex giocatore di football Shannon Sharpe, i due hanno raccontato il loro vissuto di gioco con Michael Jordan, con Allen Iverson che racconta la prima volta che l’ha affrontato:
“Da bambino ero un fan dei Bulls perché giocava lì, ma quando sono arrivato in NBA erano la squadra che odiavo di più: ci prendevano in giro perché si sentivano i più forti. La prima volta che ho visto Michael è stato incredibile: come ho raccontato, appena l’ho visto non ci credevo perché non mi sembrava reale. Tutti i miei compagni mi prendevano in giro, dicevano che non sarei riuscito a giocare perché ero abbagliato dalla sua figura: è vero, ma appena c’è stata la palla a due tutto è svanito”
Al Harrington, invece, racconta di come Michael Jordan abbia fatto del trash talking nella loro prima epica partita:
“La prima volta che l’ho visto in campo giocava con gli Wizards: stavo facendo una buona partita, quando ad un certo punto qualcuno ha iniziato a parlare e a chiamare tutti ‘Pu****a’. Dopo un po’ ho capito che era Michael Jordan e gli ho detto: ‘Dannato OG, continuerai a chiamarmi pu****a per tutta la partita?’, e lui ha detto ‘Ma tu sei un pu****a!’
Mi sono sentito dire tutto questo nel corso della partita, fino ai supplementari: io stavo a 35 punti, lui 41 e hanno vinto. Alla fine della partita ha iniziato ad autografare delle scarpe, me ne ha inviate un paio con scritto ‘Complimenti, continua a giocare così’. Nonostante sia un fan dei Knicks sin da bambino, incontrare Jordan è stato surreale”
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