Molto critico nei confronti di Donovan Mitchell nella scorsa stagione, Shaquille O’Neal è tornato a parlare di tutte le critiche ricevute dopo le sue dichiarazioni sul giocatore, spiegando nel podcast FULL SEND quale era il suo ragionamento quando ha ha detto che non riusciva a pensare al due volte All-Star 24enne come una vera superstar NBA:
“Oh sì, la NBA è diventata molto sensibile, molto soft, molto politica. E odio questo termine, ma la gente dice che sono i tempi in cui viviamo oggi, quindi immagino che dobbiamo accettare questa situazione. Ma c’è una cosa che non accetterò mai: ossia dire a qualcuno che sta giocando bene, di essere un giocatore eccellente. È un concetto che non lascio passare. Ho giocato durante i tempi di Mike , Charles, Malone, Stockton … tutti questi ragazzi fantastici, quindi so cosa voglia dire giocare in maniera eccellente.”
“Una volta ho detto qualcosa su Donovan Mitchell e tutti hanno iniziato a criticarmi. Ma non ascoltano quello che dico. Quello che sto dicendo è che io ho giocato con Penny Hardaway, Kobe Bryant, D-Wade, LeBron James, Steve Nash… E se non sei a quel livello, non so cosa sia l’eccellenza. Mitchell è un giocatore molto bravo, è sulla strada giusta, ma cercando di incoronarlo come ‘il prossimo’? No.”
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