Le 7 squadre NBA che pagheranno una pesante Luxury Tax

5. Utah Jazz

2021-22 Payroll: $154.7 milioni

2021-22 Luxury Tax Payment: $38.9 milioni

2021-22 Combined Payroll & Luxury Tax Payment: $193.6 milioni

Dopo la bella regular season vissuta sulle ali dell’entusiasmo, Utah ha poi dovuto incassare la sconfitta contro i Los Angeles Clippers durante l’ultima postseason. La franchigia, peraltro, durante l’estate ha lavorato tanto per ridurre l’importo della Luxury Tax e soddisfare il nuovo contratto di Mike Conley. Invece di pagare Derrick Favors 9.7 milioni di dollari, i Jazz hanno deciso di liberarlo per assorbire 9.3 milioni in contratti distribuiti tra Rudy Gay, Eric Paschall e Hassan Whiteside.

Basterà per arrivare quantomeno alle tante desiderate NBA Finals 2022? Vedremo.

4. Milwaukee Bucks

2021-22 Payroll: $158.6 milioni

2021-22 Luxury Tax Payment: $53.7 milioni

2021-22 Combined Payroll & Luxury Tax Payment: $212.3 milioni

I campioni NBA in carica l’anno scorso hanno pagato con piacere tutto ciò che c’era da pagare. In questa offseason Milwaukee ha sforato decisamente la Luxury Tax, ritrovandosi attualmente a pagare un 53.7 milioni di dollari di extra. Per quale motivo? In gran parte a causa delle estensioni di Giannis Antetokounmpo e Jrue Holiday. Nonostante l’addio di PJ Tucker, i Bucks hanno investito una buona quantità di denaro rifirmando Bobby Portis e portando Grayson Allen e George in Wisconsin. Trattenere i 7 milioni di dollari di stipendio di PJ Tucker avrebbe poi comportato altri 29 milioni di tassa di lusso in più da pagare. Non proprio un grosso affare.