La situazione in casa Sixers continua ad essere incandescente. Dopo l’eliminazione Playoff subita quest’anno, infatti, il rapporto tra Ben Simmons e Philadelphia è diventato a dir poco turbolento. Simmons sarebbe infatti pronto a non presentarsi al training camp della squadra nel caso di mancata cessione; i motivi di questa scelta così drastica sarebbero da attribuire a liti con Doc Rivers e Joel Embiid, rispettivamente allenatore e superstar della squadra.
Nelle ultime ore lo stesso Embiid ha voluto fornire chiarimenti sulla sua versione dei fatti, negando categoricamente ogni rumor di frizioni con Simmons. Lo sfogo del camenurense (avvenuto su Twitter) si rivolge chiaramente ai media, accusati di fabbricare storie per guadagnare follower e click; successivamente, il centro cita però anche i fan dei Sixers, a cui chiede di supportare tutti i giocatori.
Ecco la traduzione dei tweet:
Le fonti sono ‘fidati di me’! Smettela di usare il mio nome per portare avanti i vostri programmi. Adoro giocare con Ben. Le statistiche non mentono. È un giocatore fantastico e siamo stati tutti a non fare il nostro dovere. È anche colpa mia. Spero che tutti ritorneranno perché so che siamo abbastanza forti per vincere.
Parlo per esperienza, non avete idea di quanto i media costruiscano storie per ottenere follower e mi dispiace per voi che ci credete.
Non ho dimenticato che due anni fa sono stato fischiato perché i tifosi di Philly mi volevano scambiato. Li ho anche zittiti. Solo i veri [fan] non mi hanno fischiato, ma ho lavorato durante l’offseason per diventare migliore perché sapevo di non giocare al massimo del mio potenziale. Fan di Philly, anche voi dovete migliorare.
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