Nella lunga lista di ex giocatori NBA che non amano l’evoluzione del gioco negli ultimi anni, possiamo aggiungere anche Dennis Rodman. Ospite del Full Send Podcast, l’Hall of Famer ha svelato che non riesce più a guardare il campionato a stelle e strisce con continuità proprio per questo motivo:
“Non guardo molte partite, faccio fatica a seguire tutto con attenzione quando hai giocato al basket di una volta in cui c’erano intensità e competitività. Ma adesso… non ho intenzione di vedere ragazzi che scendono in campo e tirano da 15 metri. Non è basket. Capisco che tu voglia segnare tirando dalla distanza, ma mio Dio… Devi portare eccitazione al gioco, come facevamo noi una volta. Quindi per me è diventato difficile da guardare, ma a molti bambini piace.”
È chiaro il riferimento a diversi attori principali della NBA moderna in cui Stephen Curry, Damian Lillard o Trae Young padroneggiano il ruolo sparando spesso e volentieri dalla lunga distanza. Qualcosa che evidentemente non trova il favore di Dennis Rodman. E non solo lui.
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