I Phoenix Suns si sono mossi sul mercato in questi giorni e hanno firmato Chandler Hutchison. Scelto al primo giro nel 2018 dai Bulls, Hutchison ha militato in diverse squadre prima di arrivare a Phoenix negli ultimi mesi. Prima della trade deadline, i Bulls lo avevano mandato a Washington nello scambio che coinvolgeva Gafford. Gli Wizards lo hanno di nuovo scambiato agli Spurs per creare spazio salariale per Spencer Dinwiddie. E, dopo il taglio di San Antonio, i Suns lo hanno potuto firmare. Ha annunciato la notizia la stessa franchigia dell’Arizona, che ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“I Phoenix Suns oggi hanno firmato l’ala free agent Chandler Hutchison”
Hutchison ha giocato 97 partite in NBA in carriera, di cui 25 da titolare, con Chicago e Washington, e per ora le sue medie sono di 5.7 punti e 3.8 rimbalzi a partita in 18.2 minuti, con una percentuale dal campo del 44.1%. Le sue incognite più grandi sono stati gli infortuni e i problemi fisici, che lo hanno costretto a saltare molte partite nei suoi tre anni nella lega.
A questo punto della sua carriera Hutchison può ancora cercare di rilanciarsi in un ambiente nuovo come quello di Phoenix e con un nuovo capo allenatore come Monty Williams. Un’ala piccola versatile come Hutchison rimane una risorsa utile per ogni franchigia NBA. Molte squadre erano interessate al giocatore ex Boise State in uscita dal college nel 2018. E nonostante le difficoltà di questi anni tutti sanno cosa può fare sul parquet. A Phoenix troverà però molta concorrenza nel ruolo: sono già a roster Mikal Bridges, Jae Crowder, Cameron Johnson e Abdel Naber, e al momento sono tutti più avanti nelle rotazioni.
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