Stanotte Chris Bosh entrerà ufficialmente nella Hall of Fame. A introdurlo ci sarà Pat Riley. Il lungo ha effettivamente fatto parte di una delle squadre più forti negli ultimi vent’anni, con quei Miami Heat che hanno raggiunto le Finals in quattro occasioni di fila, vincendo due volte il titolo NBA. La carriera di Bosh, poi, ha preso una piega inaspettata nel 2017 quando l’ex Toronto ha dovuto annunciare il suo ritiro a causa di gravi problemi di salute.
In tutto questo, Riley – presidente degli Heat – si è detto onorato della scelta di Bosh nel volerlo con se sul palco della Hall of Fame 2021. Queste le parole di Riley rilasciate a Sun Sentinel:
“Sono orgoglioso che Chris Bosh abbia scelto me per presentarlo. Sono veramente entusiasta: è un onore per me introdurre quest’uomo. Il suo ritiro anticipato? Tutti noi arriviamo a certi momenti della nostra vita dove vorremmo risolvere o cancellare certi problemi. Lo rispettavo tantissimo come persona e come giocatore. Nel 2017 parlai con tanti medici e mi dissero che quella decisione (il ritiro, ndr) era la migliore per la vita di Chris Bosh. Stiamo parlando di un giocatore ultra competitivo, avrebbe voluto continuare a giocare. La malattia però gli ha tolto questa possibilità.”
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