Nel mondo NBA giocare le partite in casa rappresenta un vantaggio non indifferente. Il calore dei tifosi è infatti una importante componente da tenere in considerazione soprattutto in chiave Playoff, dove poter contare sull’appoggio dei fan può determinare la differenza tra vittoria e sconfitta. I Toronto Raptors sono stati probabilmente il team che ha imparato questa lezione nel modo più intransigente, avendo dovuto giocare le proprie gare casalinghe a Tampa Bay per più di un anno, a causa di limitazioni sanitarie dovute al COVID-19.
Fortunatamente per Nick Nurse e i suoi giocatori, il periodo esilio forzato da Toronto sembra essere giunto al termine. Come affermato da un rappresentante della Canadian Press, infatti, la squadra canadese è ottimista sulla possibilità che i Raptors possano nuovamente ospitare eventi cestistici a piena capacità.
Toronto ospiterà quindi la sua prima gara casalinga contro i Philadelphia 76ers il 4 ottobre (in un match di preseason), dopo aver disputato l’ultimo incontro nella Scotiabank Arena il 28 febbraio 2020. La prima partita di regular season tra mura amiche sarà invece il 20 ottobre contro gli Washington Wizards.
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