Dopo il suo arrivo ai Brooklyn Nets, Blake Griffin ha potuto vedere da vicino il talento di Kevin Durant. Il lungo è rimasto totalmente stupito dalle capacità di adattamento di Durantola sul campo anche quando pressato dalla difesa avversaria. L’ex Clippers ha ancora nella mente i 49 e 48 punti segnati da KD nelle ultime due partite della serie contro Milwaukee degli scorsi Playoff:
“Onestamente, fa sempre cose che ti fanno dire: ‘Eh?? Ma come ha fatto?!” La cosa più impressionante per me è quando cerca di dribblare l’avversario e poi, improvvisamente si alza per un tiro dalla media e lo realizza anche se ha una mano davanti agli occhi. Poi c’è tutto il resto: i suoi movimenti in rotazione, tiri difficili, tutte quelle cose complicate… ma a quanto pare non si sente mai davvero influenzato dalla presenza di difensori avversari. Non ho mai visto un giocatore essere così indifferente alla difesa.”
Poi, il giocatore ha commentato Gara 7 in cui KD si è ritrovato in campo senza Irving e con un Harden palesemente limitato da problemi fisici:
“Io stavo solo cercando di trovare modi per aiutarlo perché sapevo che era stanco e che stava facendo un grande lavoro. Quando ha messo il tiro all’ultimo secondo dell’ultimo quarto, stavo già correndo verso la linea di fondo per ogni evenienza. Poi sono stato espulso per aver commesso 6 falli. Mi sarebbe piaciuto essere lì per aiutarlo a prendere un nuovo tiro vincente.”
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