Dal 1999 e dalla costruzione dello Staples Center, i Los Angeles Clippers e Lakers hanno condiviso la stessa casa. Nonostante abbiano fatto molto bene negli ultimi dieci anni, i Clippers sembrano però rimanere nell’ombra dei loro coinquilini. Da qui il desiderio del proprietario, Steve Ballmer, di costruire una arena – l’Intuit Dome:
“Vogliamo costruire una casa che sia nostra. Non giochiamo all’ombra di nessuno.”
Oltre a condividere l’arena con i Lakers, la franchigia californiana deve mettere in conto anche la presenza dei Kings, squadra di NHL della città che ha vinto titoli nel 2012 e 2014. Questo il commento di Jerry West:
“Quando condividi un’arena con non una, ma due squadre, è un lavoro duro. Invece, quando i giocatori andranno all’Intuit Dome, sapranno che questa casa è completamente dedicata a loro. Non importa nient’altro. Potranno avere tutto ciò che vogliono, avranno finalmente una propria identità senza doverla condividere con nessuno, senza dover guardare tutti i grandi traguardi dei Lakers e le loro maglie ritirate sul soffitto dello Staples Center. È come quando una famiglia si allarga: ha bisogno di una casa tutta sua.”
Tra le altre cose, i Lakers hanno spesso e volentieri priorità allo Staples Center rispetto agli altri due inquilini, il che rappresenta uno svantaggio significativo per i Clippers, che tante volte si trovano con un calendario più duro, come nel caso di quest’anno con un’impressionante serie di 19 partite in trasferta tra gennaio e febbraio 2022.
“I Clippers sono in un luogo fantastico, lo Staples Center. Ma quando sei il terzo inquilino di un locale… Mio Dio, abbiamo il peggior calendario ogni anno, mentre la nuova arena permetterà a questa squadra di avere una programmazione più giusta e meno estenuante per i giocatori.”
Ancora un po’ di pazienza per i Clippers, che dovranno aspettare il 2024 per poter giocare nella sua Intuit Dome.
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