Come qualsiasi altro giocatore anche Myles Turner è stato un rookie, un ragazzo alle prime armi ma con doti e abilità superiori allo standard. E come ogni altro cestista anche lui è passato attraverso il consueto momento di benvenuto in NBA, un momento speciale tanto quanto, a volte, crudele.
Il centro degli Indiana Pacers ha svelato questo aneddoto nel corso di una recente intervista. Da giovane debuttante, Myles Turner si è trovato di fronte a un DeMarcus Cousins nel pieno della sua potenza. Questo il suo racconto:
“Andammo a giocare a Sacramento e io giocai contro DeMarcus Cousins in versione prime. Le persone erano abituate a un ragazzo che tirava triple e dotato di skills. Stava semplicemente abusando di me.”
Il classe ’96 ha poi continuato:
“Credo che ne abbia segnati 45 e sarebbe potuta anche essere una partita da 50 punti. Non potevo fare niente per fermarlo. Non c’era una singola cosa con cui potessi fermarlo. Passi dal massimo di punti segnati nella tua carriera all’essere semplicemente dominato. Guardai il coach durante un timeout e gli dissi che non sapevo cosa fare.”
I destini si sono decisamente invertiti. DeMarcus Cousins è stato colpito da molti infortuni, i quali ne hanno determinato la caduta nell’ombra, mentre Myles Turner è cresciuto a dismisura a tal punto da diventare imprescindibile nella difesa dei Pacers. Sicuramente quella dura batosta ha contribuito alla sua crescita.
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