Doc Rivers è stato ospite di Stephen A. Smith in First Take ed è il primo tesserato dei Sixers a confermare che Ben Simmons ha effettivamente richiesto la trade poche settimane fa durante una riunione svoltasi con dirigenti della franchigia e in sua presenza. Queste le parole del coach di Phila:
“Sì. È stata una bella discussione e ci ha riferito le sue motivazioni, su cui ovviamente noi non siamo d’accordo. Ma è così che funziona nello sport: succede spesso e la cosa è trapelata tra i media. Dal nostro punto di vista vi posso dire che agiremo sempre per il bene della squadra, ma posso dirvi francamente che ci piacerebbe che Ben tornasse in roster. Se avremo le possibilità per farlo, ci proveremo. Ha un contratto lungo con noi e vogliamo il suo ritorno.”
“Mi aspetto che torni, e quando tornerà ci metteremo al lavoro. Se ciò non dovesse accadere, non so cosa succederà poi con lui. Se succede, succede. Al momento, Ben è ancora in questa squadra e personalmente mi concentrerò su questa situazione. Anche se mi rendo conto che la posizione in cui si trova oggi potrebbe non essere la stessa di domani. Ecco perché dobbiamo continuare a parlarne insieme e vedere cosa può succedere. Detto questo, Simmons ha un contratto di 4 anni.”
Alla domanda se anche Ben Simmons pensa di poter guidare una squadra al titolo, coach Rivers risponde così:
“Abbiamo ingaggiato un allenatore per i tiri liberi. Volevamo farlo lavorare insieme a lui perché secondo me può migliorare. E voglio tornare a Gara 7 contro Atlanta. Trae Young ha tirato 5/24 dal campo. Di chi è stato il merito? Ben Simmons. Abbiamo dimenticato tante cose che ha fatto, ma io non mi scordo di nulla perché sono un allenatore e conosco il valore che Ben ha per questa squadra. Possiamo vincere il titolo con Ben Simmons, penso di sì”.
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