Nella giornata di ieri, i Minnesota Timberwolves hanno inaspettatamente annunciato il licenziamento di Gersson Rosas. Secondo quanto riporta Ramona Shelburne di ESPN, la decisione è arrivata dopo un’analisi delle relazioni dell’ex presidente all’interno della stessa organizzazione. Dopo aver licenziato Rosas, i proprietari di Minnesota ha promosso il suo ex vice Sachin Gupta.
I proprietari dei T’Wolves, Marc Lore e Alex Rodriguez, hanno valutato le performance di Rosas in estate, decidendo infine di sollevarlo dall’incarico. Secondo le fonti di ESPN, il processo è stato accelerato dal deterioramento dei rapporti tra Rosas e il suo vice Gupta. Inoltre, ha peggiorare la posizione di Rosas, è stata la scoperta di una relazione sentimentale tra l’ex presidente e un membro dell’organizzazione. Nonostante non sia chiaro se la relazione abbia violato o meno il regolamento interno, è certo che gli stessi T’Wolves abbiano avviato un indagine interna.
Riguardo al rapporto con il suo vice Gupta, pare che Rosas lo avesse bandito dalle strutture aziendali, dopo un litigio tra i due. Nonostante la promozione di Gupta, Adrian Wojnarowski riporta che la franchigia andrà a caccia di un sostituto permanente nelle prossime settimane. Rosas era già stato criticato pesantemente a febbraio, dopo aver licenziato Ryan Saunders. In quell’occasione scelse come sostituto Chris Finch, al posto di David Vanterpool, venendo criticato anche dall’Associazione Allenatori.
Leggi anche:
NBA, Andrew Wiggins non si vaccina: stagione a rischio o esenzione per motivi religiosi?
NBA, Frank Vogel commenta la trasformazione fisica di Anthony Davis
Frank Vogel parla di Russell Westbrook: “È alla disperata ricerca del titolo NBA”