Dopo aver vissuto una delle peggiori stagioni della propria carriera NBA, Kevin Love si era dimostrato entusiasta dell’inclusione nel roster di Team USA, dicendosi “pronto a dimostrare il proprio valore”. Con il proverbiale “senno di poi”, l’ala grande avrebbe fatto meglio a rimanere a casa: il ritiro dopo due amichevoli dovuto ad un infortunio non mise infatti il giocatore sotto una buona luce, soprattutto dopo i commenti di Jerry Colangelo, responsabile della nazionale americana.
A distanza di mesi, Love ha voluto dire la sua sull’accaduto durante un’apparizione a The Shop: Uninterrupted.
Ecco le parole del giocatore, convinto che i commenti ricevuti fossero un modo per salvare la propria reputazione da parte di Colangelo (le due partite giocate da Love risultarono infatti in due sconfitte per Team USA):
Non c’era bisogno di agire in quel modo. [Colangelo] stava proteggendo la propria reputazione. Voleva avere qualcosa verso cui puntare il dito nel caso in cui avessero perso.
[…] È stata una cosa sbagliata da diversi punti di vista. Per quanto mi riguarda, sono qui a fare il ‘bravo ragazzo’ ora ma onestamente, f*****o. V********o.
Non c’è che dire, Kevin Love ha preso la questione sul personale.
Leggi anche:
NBA, Rob Pelinka su Caruso: “Volevamo tenerlo ma ha scelto i Bulls”
Mercato NBA, Avery Bradley firma con gli Warriors
NBA, Rob Pelinka commenta il cambiamento fisico di LeBron James