Tempo di media day anche in casa Los Angeles Lakers e tempo di LeBron James di interagire con i giornalisti presenti. Il nativo di Akron, tra le altre cose, ha parlato del vaccino anti Covid-19 confermando di aver completato la somministrazione, spiegando anche i motivi. James ha parlato così:
“Posso parlare per me. Ognuno fa le proprie scelte: all’inizio ero molto scettico, ma dopo aver fatto le mie ricerche ho sentito che questa era la cosa migliore da fare per me, la mia famiglia e per i miei amici… ed è per questo che ho deciso di farlo. Ma sto parlando solo di me stesso, non degli altri e di cosa dovrebbero fare.”
Inoltre – secondo quanto riporta Kyle Goon del Southern California News Group – James ha affermato che non c’è stata alcuna discussione di squadra riguardo alla vaccinazione. Alla domanda se si sentiva in dovere di essere un sostenitore pubblico della vaccinazione contro il coronavirus, James ha detto:
“Questo non è il mio lavoro. Penso che ognuno debba fare ciò che ritiene giusto per sé e per la propria famiglia.”
“Non ne abbiamo discusso collettivamente con i miei compagni, ma in fin dei conti cerchi sempre di trovare il modo per poter essere sempre disponibile, per proteggerci a vicenda e per essere disponibile per i tuoi compagni di squadra. Anche per quello dobbiamo fare sul campo. L’obiettivo finale è vincere il titolo e tutto inizia con la salute.”
C’era quindi attesa di capire se LeBron si fosse effettivamente vaccinato dopo i dubbi dello scorso marzo quando la stella gialloviola rispose in maniera evasiva alle domande dei media sul vaccino. All’epoca, LeBron disse che ne avrebbe discusso con la sua famiglia e che preferiva mantenere “privata” la questione.
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