Non sono cessate le critiche e le polemiche che vedono coinvolto Kyrie Irving sulla questione vaccini all’interno della NBA. Dopo aver saltato la giornata dedicata al media day dei Brooklyn Nets, si sono fatte più insistenti le domande relative al suo futuro con la franchigia e le possibilità di vederlo in campo per la prossima stagione.
Per calmare le acque e rispondere ad alcuni interrogativi, il proprietario dei Nets Joseph Tsai ha deciso di esporsi lasciando alcune dichiarazioni a Brian Lewis del New York Post:
“Kyrie ne parla come una questione di scelta personale e lo rispetto, ma dobbiamo tutti ricordarci l’importanza del nostro obiettivo. Quest’anno il nostro scopo è molto, molto chiaro: vincere il campionato. Una squadra per poter raggiungere questo traguardo deve avere tutti nella stessa direzione.”
Poi ha continuato:
“Spero di vedere Kyrie giocare a pieno titolo e vincere il campionato insieme a tutti gli altri, con i suoi compagni di squadra. Questo è il miglior risultato per tutti.”
Al momento Irving non è vaccinato e questo sta avendo delle ripercussioni non indifferenti sul futuro della squadra per la prossima regular season. Infatti i protocolli di salute e sicurezza di New York non consentono ai giocatori non vaccinati di partecipare alle partite casalinghe, il che comporterebbe l’assenza del numero 11 nelle rotazioni di coach Steve Nash per circa metà stagione.
Dopo l’esperienza dello scorso anno, sono cresciute le aspettative attorno ai Nets, un team deciso ad arrivare fino in fondo ai Playoff con un roster di tutto rispetto e Kevin Durant, James Harden e Kyrie Irving a comporre un trio dal talento invidiabile.
Presto ci saranno novità e aggiornamenti sulla questione, nella speranza che per la stagione 2021-2022 si possa vedere Irving in campo più di quanto ora ci si aspetta.
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