Allen Iverson fa parte di quella cerchia di Hall of Famer diventati leggenda seppur senza aver mai conquistato un titolo NBA. Per altri è decisamente un peso, per lui invece sembra essere qualcosa di pacifico. Nel 2001, AI ha provato a trascinare i suoi 76ers in finale contro i leggendari Lakers di Shaq e Kobe, subendo però un passivo di 4-1 nonostante i 35.6 punti di media nella serie da parte del play.
Queste le sue parole a riguardo:
“Mi manca il titolo? È una cosa a cui non penso mai… finché non mi viene posta la domanda (ride). Non ci sono andato lontano, ci ho provato, ma ti dico perché non ci penso: guarda cosa ha fatto Dio per me. Sono uscito dalla povertà, sono stato la prima scelta del Draft, Rookie of the Year, MVP, All-NBA, All-Star Game MVP, sono andato alle Olimpiadi… ho cambiato la cultura nel basket, l’NBA. Mi sarebbe bastato essere selezionato in una squadra NBA per essere felice. Non ho vinto un titolo. Dio non l’aveva programmato per me, tutto qui. Quindi sì mi ha dato fastidio non aver vinto un titolo, ma sono un vincitore in molti altri modi. (Nel 2001) eravamo una grande compagine, ma siamo stati battuti da una squadra migliore della nostra, con Kobe e Shaq.”
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