I Philadelphia 76ers hanno deciso di far pagare a Ben Simmons le conseguenze del proprio comportamento, e dopo aver saltato la prima gara amichevole di lunedì, hanno inviato alla propria guardia una multa da 360mila dollari.
Philly ha già fatto sapere al proprio giocatore che a prescindere da come si evolverà la situazione, non riceverà questi soldi indietro, e Simmons si trova ora a dover decidere in fretta per il suo futuro.
Dopo gli screzi agli ultimi Playoff, Ben Simmons ha deciso di tagliare qualsiasi rapporto con la squadra di Philadelphia, rifiutando persino di incontrare gli ormai ex-compagni di squadra.
Nel frattempo i Sixers hanno perso la prima partita della preseason contro i Toronto Raptors per 123-107 e hanno già fatto sapere che, a causa di queste assenze, tratterranno anche il 25% dello stipendio di Simmons. L’australiano dovrebbe guadagnare circa 33 milioni di dollari questa stagione, perciò ai 76ers andrebbero in tasca almeno 8 milioni.
Nonostante i tentativi da parte della squadra, guidata da Joel Embiid, nel provare a riaprire i rapporti con il giocatore, il valore di Simmons è ai minimi storici e per questo sia lui che la dirigenza sono frustrati nel non riuscire a trovare una soluzione.
Anche la possibilità di tornare in squadra per il play australiano sembra ormai una soluzione impossibile da attuare, e solo il futuro ci rivelerà il destino di questa stella in apparente declino.
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