Dopo un periodo di grande indecisione, la guardia dei Golden State Warriors Andrew Wiggins ha deciso di vaccinarsi, requisito necessario per giocare nella lega. Intervistato da The Athletic, la stella degli Warriors Stephen Curry ha così commentato questa scelta:
“Tutti sappiamo che per Andrew questa non è stata una decisione facile da prendere. Qualora non avesse deciso di vaccinarsi, non lo avrei guardato in modo diverso e non gli avrei mancato di rispetto. Certo, sarei rimasto deluso. Tuttavia, sono felice della sua decisione. Ha compreso la situazione, si è rivolto alle persone giuste, ha ricevuto le informazioni giuste ed ora è disponibile per dare il massimo durante la prossima stagione.”
Attualmente il 95% dei giocatori NBA è vaccinato. Curry in seguito ha commentato le ragioni di un possibile rifiuto alla somministrazione del vaccino:
“Questa è un ottima domanda. Ciascuno di noi vede le cose in modo in modo diverso. Alcuni giocatori si sono vaccinati a marzo, aprile e altri lo hanno fatto solamente per continuare a giocare. Sono tanti i motivi per cui oggi il 95% dei giocatori è vaccinato. Per il restante 5% penso che si tratti solamente di uscire da una situazione di confusione ed incertezza. E sfortunatamente è un processo più lento.”
Il giocatore ha poi continuato:
“Nello spogliatoio ci difendiamo tutti a vicenda, cerchiamo di dialogare ed essere diretti. Per questo siamo riusciti ad arrivare al 95%. Mi auguro che per l’inizio della stagione si possa arrivare al 100% di copertura.”
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