Nella notte, è andata in scena la sfida di preseason NBA vinta dai Philaldelphia 76ers ai danni dei Toronto Raptors, per 125 a 113. Joel Embiid, 20 minuti in campo per lui, ha chiuso con 10 punti e 6 rimbalzi, senza mai premere sull’acceleratore. Dopo la partita, il centro dei Sixers si è fermato a commentare la prestazione con i giornalisti:
“Mi sentivo bene. Era la mia prima partita, mi sono sentito abbastanza bene. Giocare contro Toronto è sempre una sfida per me. O meglio, non necessariamente una sfida, ma è una di quelle partite in cui dove sono molto concentrato sul passare la palla e attirare i raddoppi , per poi scaricarla fuori. Loro non sono il tipo di squadra contro la quale scendo in campo e segno 50 punti, perché raddoppiano e triplicano su ogni singolo possesso.”
Come affermato dallo stesso Joel Embiid, il centro si è concentrato prevalentemente sul smistare assist, sfruttando i raddoppi che Toronto portava su di lui. Nel proseguo dell’intervista, infatti, Embiid parla proprio di questo e di come si sia confidato con Tyrese Maxey a riguardo:
“La partita è andata bene. L’obiettivo di stasera era fare 0 punti e 10 assist, come avevo detto a Tyrese [Maxey]. Ho cercato di coinvolgere i ragazzi e di capire come potevo essere un passatore migliore. Qualche palla persa qua e la, ma possiamo sempre migliorare.”
La prossima partita di preseason dei Phialdelphia 76ers si terrà lunedì, quando Embiid e compagni sfideranno i Brooklyn Nets di Kevin Durant. Fino ad allora, la squadra avrà tempo per lavorare e migliorare, in attesa di sapere come si risolverà il caso Ben Simmons.
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