Due partite di preseason non sono un campione significativo a partire dal quale emettere già le prime sentenze. Consapevole di ciò, Russell Westbrook alza le sopracciglia a chi fa notare numeri non esattamente esaltanti da parte sua: 10 punti complessivi, a fronte di 15 palle perse. Di seguito le dichiarazioni di Westbrook al termine della gara persa contro i Phoenix Suns nella notte:
“Stiamo ancora cercando il ritmo di gioco, ma è la seconda partita di prestagione [per me]. Abbiamo tempo, la stagione non è nemmeno iniziata e questi risultati non contano nulla. Non c’è alcun bisogno di fasciarsi la testa ora per ciò che si è visto in campo. Le palle perse sono colpa mia ma è una questione semplice da aggiustare perché dipende dal tempismo che si acquisisce giocando assieme. Quanto ci vorrà? Non ho la risposta, ma sarà un percorso da fare. Personalmente non ho mai disputato una buona preseason ed è per questo che non me ne preoccupo troppo.”
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