Il Madison Square Garden evoca grandi ricordi nella mente di Kemba Walker. Da questa stagione, dopo il buyout con gli Oklahoma City Thunder, l’arena più famosa del mondo sarà la sua casa. L’ex Hornets scalpita desideroso di sentire l’adrenalina e il supporto dei tifosi.
KEMBA WALKER E LE ASPETTATIVE KNICKS
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni nel corso della recente puntata del podcast a cura di Zach Lowe di ESPN.
“Mentirei se dicessi che non sto aspettando la prima partita. Non vedo l’ora. Ancora non sento la voce di coach Thibodeau nei miei sogni o incubi ma sono abbastanza certo che prima o poi succederà. Tra noi giocatori non parliamo di quanto bene possiamo fare perché la differenza sta nel lavoro in palestra: unito al talento a disposizione, l’approccio ci può mettere nella condizione di vincere contro chiunque. Niente pronostici, sono nel giro da troppo tempo per non sapere che possono succedere molte cose. Ho fiducia nel nostro lavoro e nel coaching staff. Per come mi sento ora, ritengo di poter giocare tutte le gare in calendario, mi piacerebbe. Ho fatto il possibile per prepararmi al meglio.”
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