Si aggiunge l’ennesima puntata della saga legata a Ben Simmons ed i Philadelphia 76ers. Dopo aver saltato ogni partita di preseason e, di fatto, confermato ai media la sua volontà di lasciare la squadra della Pennsylvania, Simmons ha sorpreso compagni e staff presentandosi ad inizio settimana alle sessioni di allenamento dei Sixers.
Ora, nella massima confusione, il giocatore è tecnicamente libero dai protocolli anti-Covid e disponibile ad allenarsi col gruppo in vista del debutto stagione della prossima settimana. Un gran caos, sul quale però coach Doc Rivers si è espresso con tenacia:
“È una situazione ideale? No, per niente. Ma non mi arrenderò mai con un giocatore che è a mio roster. Non posso farlo, tutto qua. E non importa ciò che dice il giocatore, finché fa parte della squadra il mio lavoro è quello di fargli credere che il team in cui si trova può vincere l’anello”
Rivers non vuole dunque arrendersi con l’australiano, nonostante i recenti episodi siano davvero indicativi per una ventura separazione. A pochi giorni dalla prima partita stagionale contro i New Orleans Pelicans, la situazione è ancora davvero precaria. Doc Rivers conclude:
“Il primo passo era quello che passasse i protocolli anti-Covid. Il prossimo è preoccuparci che si inserisca di nuovo nella squadra”
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