Ieri Adam Silver si è presentato in conferenza stampa per il consueto punto con i giornalisti riguardo lo stato attuale della NBA. Il commissioner, tra le altre cose, ha parlato anche della situazione vaccinale e dell’intricata questione legata a Kyrie Irving, così come del possibile inserimento di un torneo di metà stagione. Silver ha anche aggiunto che la parte più difficile non sarà creare il format, ma convincere i giocatori del suo interesse:
“Abbiamo ancora molto lavoro da fare su questo argomento e molte persone da convincere. So che alcuni dei giocatori con cui ho parlato direttamente trovano difficile immaginare i vantaggi di un’altra forma di competizione quando sono così concentrati sul Larry O’Brien Trophy e non vedono necessariamente l’interesse di creare un nuovo trofeo. La mia risposta a questo, soprattutto essendo un membro della lega da così tanto tempo, è che queste cose richiedono tempo. Penso che siamo in una posizione in cui dovremmo avere una visione a lungo termine guardando i cambiamenti nella società che ci circonda. Ed è responsabilità dei leader della lega guardare al futuro riguardo a queste cose. “
Adam Silver considera l’espansione a Seattle
Quindi, il commissioner ha parlato anche di una potenziale espansione, ma solo dopo al termine di una pandemia che ha davvero complicato le cose, sotto ogni punto di vista:
“Vogliamo metterci la pandemia alle spalle e tornare a pieno ritmo prima di considerare seriamente questa opzione. È un argomento, però, di cui sono sicuro torneremo a parlare. E quando lo faremo, Seattle sarà una delle prime città a cui guarderemo. Specialmente adesso che hanno di nuovo un’arena all’altezza. Ma è un discorso prematuro da affrontare in questo momento”.
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