L’estate di Damian Lillard è stata decisamente dura da sopportare. A contornare la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo ci sono state continue voci di trade, voci di addio, voci che avrebbero visto il giocatore salutare la squadra con cui gioca dal 2012. Alla fine, però, il classe ’90 è rimasto e non sembra destinato ad andarsene.
I Portland Trail Blazers hanno più bisogno di Damian Lillard di quanto lui abbia bisogno della franchigia, forse. Certamente il cammino del team sembra dipendere in gran parte dallo stato di forma del numero 0 che, incalzato su un’eventuale addio in caso di partenza lenta, ha risposto scansando tutti gli equivoci:
“Non lascerò Portland. Le avversità ci colpiranno, ci saranno sicuramente dei momenti difficili. Se la stagione partirà in modo difficile o se partirà sotto sforzo non sarò felice, nessuno lo sarebbe. Ma non salterò dalla nave, abbandonandola, quando questo capiterà.”
La nuova stagione è alle porte e Damian Lillard darà il cento per cento per la sua squadra, come ha sempre fatto del resto. Il nativo di Oakland, nella scorsa stagione, ha disputato 67 partite mettendo a referto una media di 28.8 punti, 4.2 rimbalzi e 7.5 assist. L’apporto in campo è quindi decisivo e i Blazers non possono farne a meno.
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