Un nuovo campionato è alle porte e molto alte sono le aspettative che abbracciano i New York Knicks. La franchigia della Grande Mela è reduce da un quarto posto nella Eastern Conference e da una sonora sconfitta al primo round dei Playoff. I newyorkesi hanno aggiunto pezzi importanti al roster come Kemba Walker e Evan Fournier e sarà ora compito di coach Thibodeau unire armonicamente tutti i pezzi del puzzle.
I Knicks ospiteranno i Boston Celtics nella prima gara stagionale e proprio Kemba Walker, che ha passato due anni nel Massachusetts , ha parlato alla vigilia del match. Il quattro volte All-Star ha evidenziato le motivazioni derivanti dalla sfida contro la sua ex squadra:
“Mi importa? Certamente, è la mia vecchia squadra. Certo, mi importa. Non mi approccio a nessuna partita pensando di voler perdere. Voglio vincere. È così importante dato che si tratta della mia vecchia squadra? Si, assolutamente.”
Walker, nato nel Bronx, non è in fibrillazione soltanto perché giocherà contro la sua precedente compagine. Ma anche per il debutto con i Knicks al Madison Square Garden:
“Vengo da qui e vesto la maglia dei Knicks. Questo lo farà diventerà dieci volte ancora più importante. Quindi si, sono molto eccitato per questo. Giocare per questa organizzazione è un sogno che si realizza per me. Sarà un momento speciale, molto speciale nella mia carriera.”
Il numero 8 dei Knicks sembra avere una motivazione ai limiti dell’esplosivo e la squadra avrà soltanto bisogno di sentimenti simili per cercare di migliorare il suo piazzamento.
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