Nella sconfitta dei Lakers all’esordio stagionale contro gli Warriors salta all’occhio la prestazione di Russell Westbrook, una partita sottotono che ha deluso gran parte dei tifosi gialloviola: solo otto punti, cinque rimbalzi e quattro assist per lui, deluso sia per la sconfitta che per la performance offerta.
È un Russell Westbrook molto silenzioso quello che si presenta davanti ai giornalisti nel post partita, dove mostra tutta la sua delusione per la partita:
“Io, Anthony e LeBron abbiamo parlato. Non ci sono scuse per come ho giocato: rivedrò la partita e dovrò fare di meglio nella prossima. È una brutta sensazione perdere, soprattutto se lo fai in casa davanti ai tuoi tifosi: le partite in casa sono diverse, c’è più coinvolgimento”
A rincuorare Russell Westbrook ci hanno pensato sia il duo Davis-LeBron che coach Frank Vogel che, sempre durante le interviste nel post partita, afferma che l’ex giocatore degli Wizards sta prendendo confidenza con la filosofia e il modo di giocare dei Lakers:
“Per lui questo è e sarà un periodo di adattamento, per lui più di chiunque altro: sta conoscendo la nostra cultura, la nostra filosofia e il nostro modo di giocare ed è il nuovo giocatore che deve trovare la sua strada. È difficile quando sei abituato ad essere il giocatore che ha la palla tutte le partite: per lui è un po’ diverso giocare con gente come LeBron e AD, ma passato questo periodo sarà determinante per noi”
I Lakers torneranno in campo nella notte tra venerdì e sabato quando affronteranno i Suns: un’occasione per Russell Westbrook e i gialloviola di invertire il loro trend negativo.
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