Nella notte è andata in scena la prima gara stagionale dei Los Angeles Lakers versione 2021/2022 e – contestualmente – la prima sconfitta in regular season subita contro i Golden State Warriors. Dopo essere rimasti in vantaggio per parte del match, i gialloviola hanno ceduto di fronte alla compagine di Steve Kerr nell’ultimo quarto. Per i padroni di casa da segnalare le buone prestazioni di Anthony Davis e LeBron James – i quali hanno combinato per 67 punti totali – mentre è da rivedere la gara di uno spento Russell Westbrook.
L’ex play di Washington ha chiuso con soli 8 punti a referto (4/13 dal campo), insieme a 4 rimbalzi, 4 assist e 4 palloni persi per un plus/minus di -23 in 35 minuti di permanenza sul parquet. In conferenza stampa LeBron James ha analizzato il match in questa maniera:
“È solo una partita. Dobbiamo imparare dalla sconfitta, per migliorare… ma senza starci troppo a pensare. Sappiamo tutti che ne usciremo meglio e che Westbrook ne uscirà meglio. Ho detto a Russ di andare a casa e guardarsi una commedia. Di sorridere e non essere così duro con se stesso.”
Anche Anthony Davis ha voluto parlare della prestazione del play:
“La prima volta che mi sono seduto accanto a LB, mi ha guardato e mi ha detto: ‘Va tutto bene, questa è la prima partita.’ Stava ridendo. Eravamo al telefono a scherzare. Poi mi sono detto, ‘Perché sono arrabbiato?’ E ho seguito semplicemente il suo consiglio. LeBron ha fatto lo stesso con Russ. Gli ho detto la stessa cosa: “La prima volta ero come te”. Gli abbiamo detto delle cose, e lui ha sorriso, quindi mi aspetto che venerdì ci mostrerà un altro Westbrook. Vogliamo che si senta a suo agio in campo.”
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