Charlotte Hornets 123 – 112 Cleveland Cavaliers
Per la seconda volta consecutiva in questo avvio di stagione, un buon finale di gara regala il successo a degli Hornets fin qui a punteggio pieno nella trasferta di Cleveland, con i padroni di casa che, al contrario, si ritrovano a dover fare i conti con la seconda sconfitta di fila.
Match divertente ed equilibrato quello della Rocket Mortgage FieldHouse, con il primo periodo che scorre via sul punteggio di 27-30 e i ragazzi di coach Bickerstaff a guadagnare altri due punticini di scarto prima dell’intervallo lungo (54-59).
La squadra ospite, che prima dell’ultimo quarto era stata in vantaggio per un solo possesso, si sveglia improvvisamente al suono della terza sirena, con Hayward – due triple decisive per lui – e compagni che nel giro di 3 minuti e mezzo piazzano un parziale di 19-2 che taglia le gambe agli avversari, spalancando così le porte della vittoria ai ragazzi di coach Borrego.
30 punti e 7 rimbalzi per Bridges, migliore in campo dei suoi, mentre dall’altra parte nulla da fare per i 33 punti in 34 minuti di Collin Sexton, che non bastano ai Cavs per avere la meglio in questo secondo match stagionale.
New York Knicks 121 – 96 Orlando Magic
Successo decisamente ampio quello della truppa di coach Thibodeau in quel di Orlando, dove sotto gli occhi dell’idolo di casa Tracy McGrady degli arrendevoli padroni di casa stendono il tappeto rosso ai newyorkesi incassando una sonora ripassata.
Che la serata non sia una di quelle dei bei vecchi tempi all’Amway Center si intuisce già dal primo parziale di 36-16 maturato al termine del primo periodo, con New York che dilaga ulteriormente nel secondo quarto (65-35) chiudendo virtualmente i giochi con 24 minuti di anticipo.
Doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi – con 7 assist che male non fanno – per Julius Randle, mentre l’ex di turno Evan Fournier si ferma a quota 18 punti. Dall’altra parte, doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi per Mo Bamba, con Wagner a mettere a referto 16 punti.
Indiana Pacers 134 – 135 Washington Wizards [OT]
E’ servito un overtime sul parquet della Capital One Arena di Washington per decretare chi tra i padroni di casa e i Pacers di coach Carlisle meritasse di più la vittoria al termine di una gara combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni.
Con i Wizards orfani di Bradley Beal sono gli ospiti a firmare il primo parziale della gara (36-32) reso immediatamente vano dalla reazione dei capitolini, che agguantano la parità all’intervallo lungo con la complicità di due difese decisamente più generose del dovuto (73-73).
La situazione di parità si mantiene stabile fino alla sirena finale, con Davis Bertans che a 34 secondi dalla fine del supplementare manda a bersaglio la tripla del 131-134 che spezza l’equilibrio del match, regalando di fatto ai suoi il secondo successo stagionale nonostante i 40 punti messi a segno da uno strepitoso Myles Turner
28 punti a testa per Domantas Sabonis e Malcolm Brogdon, mentre per i padroni di casa brillano le stelle di Kyle Kuzma – 26 punti e 11 rimbalzi per l’ex Lakers – e Spencer Dinwiddie, protagonista con 34 punti, 9 assist e 6 rimbalzi.