Risultati NBA

NBA, i risultati della notte: 41 di Paul George ma i Clippers cadono sotto i colpi di Memphis; Indiana sorride all’overtime; Ok i Mavs a Toronto; KO i Suns a Portland

(1-2) Cleveland Cavaliers 101-95 Atlanta Hawks (1-1)

Apriamo il recap dei risultati NBA con il successo casalingo dei Cleveland Cavaliers che, in back to back dopo il KO di Charlotte, colgono il primo successo stagionale contro gli Atlanta Hawks, ancora privi di Danilo Gallinari. Sotto anche di 13 lunghezze nel secondo quarto di gioco (30-43 a seguito della tripla di Bogdanovic) i Cavs piazzano un parziale di 21-0 a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio del terzo quarto, al rientro dalla pausa lunga negli spogliatoi. Gli Hawks rimangono a secco per quasi 4:3o e il 31-17 complessivo a favore nel terzo periodo consegna alla squadra di coach Bickerstaff 11 punti di vantaggio prima degli ultimi 12′.

Il migliore di serata per i padroni di casa è Ricky Rubio. Lo spagnolo non centra la terza doppia doppia in altrettante uscite ma riempie comunque il tabellino con 23 punti. sei rimbalzi e otto assist. A meno di 3′ dal termine della sfida il suo canestro da due punti tiene a nove lunghezze di distanza Atlanta, che però prova a tornare a contatto con il 3-3 ai liberi di Young dopo il fallo su tiro commesso da Okoro. 99-95 Cavs a 76″ dalla sirena, gli Hawks sbagliano due conclusioni con Hunter e Reddish e tocca a Markkanen mettere il sigillo sul risultato finale dalla lunetta: 101-95 Cavs. Da segnalare, oltre al predetto Rubio, le doppie doppie di Jarrett Allen (11 punti e 14 rimbalzi) e del rookie ex University of Southern California Evan Mobley. La seconda scelta assoluta del Draft NBA 2021 chiude con 17 punti e 11 rimbalzi. Per gli Hawks 24 punti Trae Young (8-22 al tiro, 1-6 da tre), doppia doppia da 10 punti e 14 rimbalzi per Clint Capela e un altra buona prestazione da Cam Reddish (19 punti e sei rimbalzi). Hawks di nuovo in campo sul parquet di casa contro Detroit nella notte italiana tra lunedì e martedì.

Cleveland è invece attesa ora da un primo ciclo di cinque partite lontano dalla Rocket Mortgage Fieldhouse che inizierà a Denver per proseguire nelle sue tappe anche a Los Angeles – doppietta contro Clippers  e Lakers–, con stop a Phoenix e chiusura in trasferta a Charlotte per la seconda sfida agli Hornets dall’inizio dell’annata.

Highlights

(1-2) Indiana Pacers 102-91 (OT) Miami Heat (1-1)

Coach Spoelstra e lo staff Heat non intendono rischiare Kyle Lowry, tenuto a riposo dopo il fastidio alla caviglia avvertito nell’opening game contro i Milwaukee Bucks. Al posto dell’ex Raptors va in quintetto Gabe Vincent. S’inceppa la macchina da canestri messa in mostra da Miami all’esordio e i 91 a referto interrompono a 19 a striscia di partite consecutive con almeno 100 punti, che resisteva dalla passata stagione. Gli Heat restano comunque in gara perché gli avversari non fanno poi tanto meglio: entrambe le squadre chiudono infatti al di sotto del 40% al tiro. Emblematico il terzo quarto, il cui parziale complessivo recita 17-8 (!) in favore di Miami. La franchigia della Florida ricuce così quasi totalmente lo strappo in doppia cifra di svantaggio accumulato a fine primo tempo sul 46-56. Tyler Herro segna la tripla della parità a quota 86  con 51″ da giocare nel quarto conclusivo, aggiorna un nuovo record diventando il primo giocatore nella storia degli Heat a segnare 30 punti e 10 rimbalzi partendo dalla panchina, e manda la partita all’overtime. Dopo due sconfitte di un solo punto nelle prime due partite stagionali, Indiana – in back to back – non vuole farsi sfuggire l’occasione per vincere la partita e i cinque minuti supplementari sono senza storia: la squadra di Carlisle si impone 16-5 e si aggiudica l’incontro con il puntaggio di 102-91.

Il miglior marcatore per i Pacers è, come nell’opening game, Chris Duarte (19 punti, ma 6-21). Doppie doppie per Domantas Sabonis (17 punti e 12 rimbalzi) e Malcom Brogdon (18 punti e 14 rimbalzi). Myles Turner limitato dai falli chiude ad appena 4 punti e altrettanti rimbalzi in 16′ sul parquet. Tra le riserve, da segnalare la doppia doppia sfiorata da un Osahe Brissett decisivo nei momenti caldi (18 punti e nove rimbalzi). Detto di Herro, per Miami in evidenza anche il solito Adebayo (17 punti e 16 rimbalzi), 19 con sei rimbalzi e altrettanti assist per Jimmy Butler.

In avvio di settimana, nella notte tra lunedì e martedì, Indiana ospiterà Milwaukee. Impegno casalingo anche per Miami, che attende il derby della Florida contro gli Orlando Magic.

 

Highlights

 

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Nicolò Basso

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