Al di là dei 26 punti e al di là del 4-0 in avvio di stagione per i suoi Bulls – miglior partenza dal 1996 – la trasferta in Canada non sarà mai uguale alle altre per DeMar DeRozan. Gli anni ai Raptors l’hanno temprato e DeRozan non dimentica le difficoltà superate lungo il percorso. Il giocatore ne ha parlato nel dopo gara sottolinenando l’apprezzamento che ancora riceve dall’ambiente a distanza di qualche anno.
Ecco le sue dichiarazioni a NBCS Bulls:
“Con il mio approccio ho cercato di cambiare la narrazione dominante che riguardava Toronto e che ho sentito ripetere sin dal mio primo anno da compagni di squadra più esperti di me. Stesse lamentele, del tipo: ‘Non ho in mente di restare qui a lungo’ e simili. Qualsiasi fosse la questione, volevo essere all’opposto, insistendo invece sul perché la gente dovesse venire in questa grande città che è Toronto e in questo grande paese che è il Canada. Il cambiamento si è cominciato a percepire con l’All-Star Weekend [2016 ndr.]. Sento di essere stato in una certa misura parte di questo processo e ne vado fiero e orgoglioso.”
DEROZAN FIRMA AUTOGRAFI AI TIFOSI
Leggi anche:
Risultati NBA: Clippers a valanga sui Blazers, prosegue la marcia dei Bulls
Sono Curry e Bridges i Player of the Week NBA
NBA, Chris Paul parla del mancato rinnovo di Andre Ayton