Dopo un avvio di stagione incoraggiante, con due vittorie in altrettante partite, i Minnesota Timberwolves sono incappati, nella notte, nella prima sconfitta dell’anno. Un ko che fa male quello arrivato con i New Orleans Pelicans (non esattamente l’avversario più ostico da affrontare) perchè figlio di una prestazione poco umile. Almeno secondo Anthony Edwards.
Nel post partita infatti, la prima scelta assoluta del Draft 2020, ha parlato da leader, strigliando i compagni e sottolineando che in NBA, non esistono partite facile. Queste le sue parole:
“È stata una sveglia. Siamo scesi in campo convinti che giocare con i Pelicans fosse una passeggiata e invece ci hanno preso a calci nel c**o. Non possiamo permetterci partite così. Ci dobbiamo svegliare”
Una strigliata ai compagni ma anche una dose di autocritica per Edwards, che ha dichiarato:
“KAT, D’Lo e io pensiamo troppo spesso di essere gli unici giocatori in squadra. Coinvolgiamo troppo poco i nostri compagni. Non c’è la lettera “I” in team, non possiamo pensare di battere 5 giocatori giocando in 3″
Infine una dichiarazione, forte, di leadership:
“Inizierò a parlare nello spogliatoio e in campo molto presto. Farò di tutto perchè quello di oggi sia stato solo un incidente di percorso”
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