Primo Piano

7 giocatori NBA pronti a esplodere nella stagione 2021-22

4. Robert Williams III

Fin dal suo debutto in NBA, nella stagione 2018-19, Robert Williams è stato utilizzato con il contagocce: nell’annata da rookie ha giocato solamente 32 partite, mentre quella successiva 29. L’anno scorso ha trovato maggiore continuità con 52 presenze, ma giocando comunque meno di 20 minuti a partita in media.

In questi minuti ha però trovato il modo di far registrare numeri niente male, come 8 punti, 6.9 rimbalzi e 1.8 stoppate di media, che proiettati su 36 minuti diventano una doppia doppia da 15.2 punti e 13.1 rimbalzi.

Con un nuovo contratto e una maggiore continuità d’impiego, in queste prime partite Williams sta ancora trovando la quadra con il ruolo di centro titolare, almeno per quanto riguarda l’attacco. Manca una maggiore produzione a canestro, ma d’altra parte il nuovo sistema di Boston sta mostrando di voler ruotare intorno a Jayson Tatum e Jaylen Brown. Discorso diverso in fase difensiva: sempre presente e attento, ha esordito contro New York con ben 5 stoppate e 3 palle rubate.

Con un maggiore coinvolgimento in fase offensiva, Time Lord potrebbe diventare una macchina da doppia doppia in questa stagione, con un importantissimo contributo in fase difensiva.

 

3. LaMelo Ball

Dopo il premio di Rookie of the Year ci si aspetta da LaMelo Ball la vera e propria consacrazione nell’annata 2021-22, e da quanto visto in queste prime partite possiamo dire che il più giovane dei fratelli Ball sia sulla strada giusta.

Ha esordito contro Indiana con una partita da 31 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, proseguendo poi con cifre di tutto rispetto anche nelle partite seguenti. Sta dimostrando di essere un giocatore offensivo a tutto tondo, andando ad attaccare il ferro, dove nel pitturato chiude con il 55.6% di realizzazione. Inoltre, buoni segnali arrivano anche dal tiro da fuori, dove finora ha messo a segno 4 tentativi su 8: servirà proseguire su questi ritmi per migliore il 35.2% della scorsa stagione.

I Charlotte Hornets sono partiti benissimo anche grazie a lui e alle sue doti da passatore. Nella nostra preview di inizio anno avevamo indicato la squadra come divertente da vedere, e LaMelo Ball non sta tradendo le aspettative, con 6.8 assist a partita, e soprattutto giocate spettacolari.

 

Insomma, se Ball dovesse continuare su questi ritmi (22.8 punti di media a serata nel suo secondo anno tra i pro) possiamo aspettarci la sua consacrazione nel corso della stagione NBA.

 

2. Tyrese Maxey

Alle prese con il caso Ben Simmons, il primo nome a comparire sulla lista dei suoi sostituti per i Philadelphia Sixers è Tyrese Maxey.

Finché l’australiano non sarà disponibile, Maxey vedrà sicuramente maggiori minuti di gioco sui parquet NBA: una situazione che si tradurrà necessariamente in una maggiore produzione offensiva. Lo scorso anno nelle otto partite in cui è stato titolare dall’inizio ha avuto una media di 18.6 punti, 4.3 rimbalzi e 3.9 assist in 31.6 minuti di gioco a serata.

In questa stagione ha esordito nella prima stagionale con una partita da 20 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, tirando con un 2 su 3 da tre punti. Confermatosi sugli stessi livelli nelle successive due partite, nell’ultima gara contro New York è calato in intensità, con soli 7 punti e un rivedibile 3 su 9 dal campo. Nonostante questo, vista proprio la situazione di Simmons, Maxey potrà vivere la sua personale stagione della consacrazione.

 

1. Miles Bridges

Non sappiamo ancora se si tratta solamente di un fuoco di paglia, ma l’inizio di stagione di Miles Bridges è da All-Star. In coppia con LaMelo Ball sta dando spettacolo, e Charlotte si trova tra le mani due giocatori potenzialmente devastanti per il resto della NBA.

Rispetto alla scorsa stagione in queste prime partite ha raddoppiato il suo apporto offensivo: 25 punti di media contro i 12.7 dell’ultimo anno sono un grande passo in avanti, soprattutto se il minutaggio è rimasto sostanzialmente invariato. Ha già all’attivo due trentelli, facendo sentire anche la sua presenza a rimbalzo con 8.5 rimbalzi di media.

Abbiamo parlato spesso dell’intesa tra LaMelo Ball e Miles Bridges, come nella nostra preview della stagione 2021-22. Sicuramente l’ala di Charlotte ha giovato molto dell’arrivo del più giovane dei fratelli Ball, tanto da venire nominato giocatore della settimana ad Est e a portare Charlotte su un sorprendente 3-1.

Sarà stagione da All-Star per lui o è solamente l’entusiasmo di inizio stagione? Ancora non lo sappiamo: bisognerà attendere il proseguo della stagione. Sicuramente, le sue prestazioni non sono passate inosservate e noi siamo pronti a scommettere su di lui.

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Pubblicato da
Andrea Capiluppi

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