Russell Westbrook è finalmente ritornato a essere Russell Westbrook. Dopo una serie di prestazioni a dir poco opache nelle prime uscite ufficiali con la nuova divisa dei Los Angeles Lakers, l’ex OKC è finalmente tornato sui suoi soliti standard, facendo registrare 33 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 3 palle recuperate.
Una prestazione molto importante perché fondamentale per la vittoria dei losangelini, in grado di rimanere in partita nonostante lo svantaggio del terzo quarto, proprio grazie ai colpi di Westbrook e di Davis. I due si sono caricati la squadra sulle spalle vista l’assenza di LeBron James, segnando 14 punti all’inizio del quarto periodo per il parziale di 17-4 che ha rimesso in carreggiata i Lakers. Così Westbrook:
“Sapevamo che senza LeBron avremmo avuto noi il compito di migliorare tutta la squadra. AD stasera ha fatto un grande lavoro, ha attaccato il ferro senza sosta. È stato fondamentale per noi”
“Non abbiamo mai perso la fiducia, sapevamo di poter vincere la partita anche quando eravamo sotto. Abbiamo tenuto duro e vinto una partita in trasferta molto complicata”
Westbrook ha anche commentato una novità assoluta per lui: il tifo a favore in trasferta, una situazione che spesso e volentieri caratterizza le partite fuori casa dei Lakers, eventualità successa anche a San Antonio:
“Non mi era mai successo che la gente mi tifasse in trasferta, è un’esperienza nuova”
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