(1-5) Orlando Magic 109 – 110 Toronto Raptors (3-3)
Partiamo dal vero e proprio testa a testa che va in scena sul parquet della Scotiabank Arena di Toronto, dove i padroni di casa la spuntano per un soffio al cospetto dei Magic, alle prese con la quinta sconfitta stagionale su sei partite disputate.
E’ l’equilibrio a caratterizzare i 48 minuti di gara, con i padroni di casa che all’intervallo lungo conducono per sole tre lunghezze (51-54). Con la quarta e la quinta pick assoluta dell’ultimo draft in campo, ben presto il match si trasforma in uno scontro a distanza tra Scottie Barnes e Jalen Suggs, che chiuderanno con 21 punti a testa.
E’ proprio lo stesso Suggs a sancire il sorpasso dei suoi sull’80-77 nelle primissime battute del quarto periodo, ma gli 8 punti realizzati subito dopo da OG Anunoby portano i Raptors a firmare un parziale da 13-0. I Magic si rifanno sotto, ma il tiro allo scadere da metà campo tentato da Cole Anthony – miglior realizzatore del match con 24 punti, ma in questa circostanza ben marcato da Trent Jr. – non arriva neppure al ferro.
(4-2) Charlotte Hornets 99 – 114 Miami Heat (4-1)
La buona difesa degli Heat è il segreto del successo maturato sul parquet amico della FTX Arena, dove i ragazzi di coach Spoelstra conquistano la vittoria numero 4 di questa stagione.
Partono forte i padroni di casa, che dopo 12 minuti sono avanti 22-33 per poi conquistare altri 7 punti di scarto prima del break di metà gara (46-64).
Con un punteggio decisamente rassicurante, gli Heat possono permettersi di abbassare i giri del motore in un secondo tempo che si rivela tutto sommato equilibrato, senza però che gli ospiti riescano a rifarsi sotto e a impensierire gli avversari.
32 punti, 10 rimbalzi e 5 assist per un ottimo Jimmy Butler, seguito a ruota dai 26 punti a testa di Bam Adebayo – con ben 19 rimbalzi – e Tyler Herro. Dall’altra parte spazio ai 23 punti di Hayward e ai 22 di Bridges, mentre LaMelo Ball si ferma a 6 punti, 6 assist e 5 rimbalzi.
(3-2) Sacramento Kings 113 – 109 New Orleans Pelicans (1-5)
Terza vittoria stagionale per i Kings, che in quel di New Orleans superano di misura i padroni di casa dei Pelicans ormai in piena crisi dopo la quinta sconfitta incassata nel giro di sei partite.
Fox e compagni non hanno pietà e lo dimostrano già in un primo periodo che vede gli ospiti guadagnare 7 punti sulla concorrenza (33-26), per poi arrotondare sulla doppia cifra prima della pausa di metà gara (59-48).
Al rientro dagli spogliatoi c’è spazio per la reazione dei padroni di casa, che si rifanno sotto con Ingram e Valanciunas, ma il successivo parziale di 8-0 consente ai Kings di reggere il colpo e affacciarsi all’ultimo quarto sul punteggio di 77-72.
Punteggi altissimi negli ultimi dodici minuti, ma la sostanza non cambia: possono sorridere i ragazzi di coach Walton, niente da fare per la truppa di Willie Green.
23 punti, 7 rimbalzi e 5 assist per De’Aaron Fox, che per stanotte può fare affidamento sui 21 punti di Richaun Holmes e sul 18+12 fatto registrare da Harrison Barnes.
Doppia doppia da 24 punti e 13 rimbalzi anche per Jonas Valanciunas, ma il suo contributo e quello di Brandon Ingram – 22 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per lui – non bastano per avere la meglio sui Kings.