Kyrie Irving è ancora escluso da qualsiasi attività di squadra dei Brooklyn Nets, in seguito alla sua molto discussa scelta di non sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid. La squadra, dopo un primo tentativo di convivenza molto forzato, ha deciso di intraprendere la strada più decisa e severa, privandosi totalmente del proprio numero 11.
Irving infatti, regolamento alla mano, avrebbe la possibilità di allenarsi con la squadra e di partecipare alle partite in trasferta. Il GM Marks ha però deciso di escluderlo totalmente dalle attività, fino a che non potrà parteciparvi “a tempo pieno”.
La novità potrebbe arrivare dalle nuove elezioni della città di NY, vinte dal democratico Eric Adams che andrà a sostituire l’attuale sindaco Bill de Blasio. Si vocifera infatti della volontà di “revisionare” le attuali regole per i lavoratori che, in alcuni casi, devono essere obbligatoriamente vaccinati per poter accedere a determinati luoghi della città. Ed è proprio il caso di Irving e del Barclays Center.
Sulla questione si è espresso Steve Nash:
“Potrei parlare a sproposito, ma se le regole dovessero cambiare, accoglieremo nuovamente Kyrie a braccia aperte”
I Nets sono attualmente al quinto posto della Eastern Conference, con un record di 5 partite vinte e 3 perse, dopo la W di questa notte contro gli Atlanta Hawks.
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