(4-5) Boston Celtics 95 – 78 Miami Heat (6-2)
Dopo il successo di 24 ore fa sul campo di Orlando, è ancora una volta una grandissima fase difensiva a rappresentare il marchio di fabbrica di questi Celtics in gita in Florida, dove nella notte i ragazzi di coach Udoka sorprendono gli Heat acciuffando la quarta vittoria stagionale.
Dopo un avvio di marca Heat nel primo quarto (18-24), la difesa ospite alza le barricate e concede solo 9 punti alla concorrenza – gli Heat avevano fatto di peggio solo nel 1995 contro Charlotte – a fronte dei ben 33 messi a segno nel secondo periodo. Al break di metà gara il tabellone recita 51-33, inaugurando così il garbage time con qualche minuto di anticipo.
17 punti per Jaylen Brown, miglior realizzatore dei suoi, mentre Jimmy Butler con i suoi 20 punti realizza più di un quarto del punteggio totale dei suoi. Seconda gara consecutiva con meno di 80 punti concessi all’avversario di turno per i Celtics, non succedeva dall’aprile 2018 con Toronto.
(2-6) Oklahoma City Thunder 107 – 104 Los Angeles Lakers (5-4)
Secondo faccia a faccia stagionale e secondo ko dei Lakers nel confronto diretto con i Thunder di coach Daigneault, che allo Staples Center approfittano dell’assenza per problemi addominali di LeBron James per tornare a casa con un altro scalpo di lusso.
Match molto equilibrato che vede i padroni di casa guadagnare 4 lunghezze di vantaggio dopo i primi 12 minuti di gioco (21-25) che si mantengono tali anche al termine della seconda frazione (48-52).
Le buonissime prove di Anthony Davis – 29 punti e 18 rimbalzi per l’ex Pelicans – e Carmelo Anthony – 21 punti con 5 triple dalla panchina – contribuiscono a tenere a distanza OKC anche nel terzo periodo con altri 4 punti di margine che vanno ad aggiungersi ai 4 già in cascina, prima che l’ultimo quarto sancisca l’improvviso crollo dei ragazzi di coach Vogel.
Gli ospiti piazzano un parziale di 12-0 che porta al primo vantaggio della gara a 5 minuti e mezzo dalla fine. Davis riporta i suoi avanti 3 minuti più tardi, ma le triple di Williams e Shai Gilgeous-Alexander rendono vani i suoi sforzi. Anthony le prova tutte e alla fine piazza la tripla che vale il 104-105, ma il pallone perso malamente da Westbrook a una manciata di secondi dalla fine dopo i due liberi di Dort condanna i gialloviola alla sconfitta.