Questa estate, Alex Caruso e i Los Angeles Lakers si sono separati dopo quattro anni. L’addio è dispiaciuto a moltissimi tifosi gialloviola, dato che il classe ’94 era diventato il beniamino della franchigia. Il giocatore è passato alla corte dei Chicago Bulls firmando un contratto da 4 anni e, soprattutto, 37 milioni di dollari.
Al popolare podcast di JJ Redick, The Old Man & The Three, Alex Caruso ha ripercorso il motivo del suo addio, sostanzialmente di carattere economico. Redick lo ha incalzato con un piccolo gioco: l’ex Clippers ha chiesto di fare l’occhiolino una volta se la sua ipotesi su ciò che i Lakers offrivano fosse più alta di quella che era in realtà. Dopodiché Redick ha provato a indovinare, ipotizzando un contratto biennale da 15 milioni di dollari. E il numero 6 dei Bulls ha annuito.
Questa la ricostruzione del giocatore:
“Entrando in free agency non sapevo cosa aspettarmi e, non ho sentito molto da qualunque squadra. E poi hanno chiamato, i Lakers hanno fatto la loro offerta. Non era un offerta che avrei accettato perché avevo la possibilità di ottenere molti più soldi da qualsiasi altro team. Poi ci sono state conversazioni con persone diverse su un livello medio, che credo fosse quattro anni a 40 milioni. Non abbiamo mai avuto qualcuno che ha raggiunto esattamente quella cifra, ma un paio di squadre ci sono andate vicino.”
Alex Caruso ha poi chiuso il discorso:
“Sostanzialmente abbiamo ricevuto questa offerta, siamo tornati a L.A e abbiamo chiesto se potevano pareggiarla. Hanno detto di no. Abbiamo chiesto per qualcos’altro di poco più basso e hanno detto di no. Quindi ho detto: ‘se questo è quello a cui siamo arrivati, sono pronto ad andare a Chicago e iniziare un nuovo capitolo.”
Così è stato. E le cose non stanno andando affatto male, poiché i Bulls si trovano attualmente al secondo posto della Eastern Conference con 7 vittorie e 3 sconfitte. Caruso sembra aver trovato la sua nuova dimensione.
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