Momento di crisi per i New Orleans Pelicans, che in questo avvio di stagione hanno vinto una sola partita, scivolando all’ultimo posto nella Western Conference con il peggior record di tutta la NBA. A farne le spese, potrebbe essere il General Manager David Griffin. Secondo quanto riporta Jake Fischer di Bleacher Report, la posizione di Griffin è tutt’altro che salda, a causa, oltre che dei pessimi risultati, della gestione della star Zion Williamson.
I primi malumori sono iniziati dopo le prime tre sconfitte in avvio di stagione. A peggiorare la situazione è arrivato il prolungamento del periodo di riposo di Zion Williamson, ancora fermo ai box a causa di un intervento al piede fatto in estate. Oltre a questo, David Griffin si sarebbe scontrato in modo acceso con l’ex coach dei Pelicans, Alvin Gentry.
Durante la sfida del 29 ottobre tra i New Orleans Pelicans e i Sacramento Kings, dove attualmente Gentry svolge il ruolo di assistente, David Griffin si è avvicinato al coach nei corridoi dell’arena, per salutarlo in modo caloroso. Gentry si è rifiutato di salutare Griffin, apostrofando il gesto come falso. Da lì in poi, secondo diversi testimoni, i due si sono scambiati accuse pesanti, tanto da dover essere fisicamente separati.
Il futuro di David Griffin in quel di New Orleans sembra sempre più incerto. Anche la scelta della scorsa stagione di affidare la squadra a Stan Van Gundy, licenziato in estate per far posto all’esordiente Willie Green, fa trapelare l’inesistenza di un progetto certo intorno a Zion Williamson. Un suo ritorno potrebbe risollevare la stagione dei Pelicans, ma difficilmente vedremo un deciso cambio di rotta.
Leggi anche:
NBA, Kyle Kuzma ai tifosi di Cleveland: “Senza LeBron non valete niente”
NBA, altro infortunio per i Lakers: si ferma Austin Reaves
Nikola Vucevic positivo al COVID: almeno 10 giorni di stop